I Giusti
Quelli che, credendo nel vangelo dell'acqua e dello Spirito, hanno ricevuto la remissione di tutti i peccati e sono diventati senza peccato davanti a Dio sono chiamati i giusti. Romani 4:7-8 dice: "Beati quelli le cui iniquità sono state perdonate e i peccati sono stati ricoperti; beato l'uomo al quale il Signore non mette in conto il peccato!" I beati qui si riferiscono a nessun altro che ai giusti che hanno ricevuto la remissione dei peccati. Poiché Dio è santo e giusto, non approva come giusti quelli che hanno il peccato nei loro cuori. Essere perdonati per le nostre azioni inique e avere i nostri peccati ricoperti significa diventare senza peccato e santi credendo veramente in Gesù Cristo-cioè, credendo che abbiamo passato i nostri peccati a Gesù attraverso il Suo battesimo, e che con la Sua morte sulla Croce Gesù pagò al posto nostro il salario dei nostri peccati sulla Croce.
Poiché Dio non può mentire, non approva mai come giusti quelli che sono nel peccato. Al contrario, Egli li condanna e li getta nel fuoco dell'inferno. Per diventare senza peccato davanti a Dio, dobbiamo credere nei nostri cuori che tutti i nostri peccati del passato, del presente, e del futuro furono passati su Gesù una volta per tutte quando Egli fu battezzato da Giovanni Battista, e dobbiamo pertanto estirpare i peccati dai nostri cuori. Di fatto, i giusti davanti a Dio si riferiscono a quelli che sono diventati senza peccato nei loro cuori credendo nel battesimo di Gesù e nella Croce. Se le persone hanno ancora il peccato nei loro cuori anche se credono in Gesù e continuano a fare preghiere di pentimento, allora queste persone sono peccatori, non figli di Dio.
Dio non giustifica i malvagi (Esodo 23:7), perché Egli non può mentire. Pertanto, quelli che lasciano fuori il battesimo di Gesù e credono solo nel sangue della Croce non possono mai diventare giusti.