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  17/05/2011 18:04 | |
Il primo uomo, tratto dalla terra, è terreno; il secondo uomo è dal cielo. Come tutti muoiono in Adamo, così anche in Cristo saranno tutti vivificati.
1Corinzi 15:47,22
Dio presenta nella Bibbia due soli grandi capi della famiglia umana: il primo uomo, tratto dalla terra; il secondo uomo venuto dal cielo (1 Corinzi 15). Dopo aver disubbidito, il primo uomo, Adamo, squalificato, divenne il capo di una razza di peccatori. Il secondo uomo, Cristo, perfettamente ubbidiente, dopo aver compiuto la redenzione, divenne il capo di una nuova razza. Questi due uomini sono ora i capi di due distinte famiglie: "Qual è il terreno, tali sono anche i terreni; e qual è il celeste, tali saranno anche i celesti" (vers.48). La razza segue allora la sorte del suo capo: "Come tutti muoiono in Adamo, così anche in Cristo saranno tutti vivificati" (vers.22). Ogni uomo sulla terra è invitato ad uscire dalla stirpe di Adamo per entrare in quella di Cristo, ed è responsabile di accettare l'invito. "Scegli la vita", gli ingiunge la Parola di Dio (Deuteronomio 30:19). "Chi ha il Figliuolo ha la vita; chi non ha il Figliuolo di Dio non ha la vita" (1Giovanni 5:12). Colui che non crede partecipa alla sorte tragica della razza di Adamo e "l'ira di Dio resta sopra lui" (Giovanni 3:36). Il credente è un figlio di Dio (Giovanni 3:12), poiché ha ricevuto Gesù quale suo personale Salvatore. Cari lettori, a quale delle due famiglie appartenete? Sarete di coloro a cui Gesù dovrà dire al momento del giudizio: "Non avete voluto venire a me per avere la vita" (Giovanni 5:40)? "A tutti quelli che l'hanno ricevuto Egli ha dato il diritto di diventare figliuoli di Dio" (Giovanni 1:12). [Modificato da Gian- 17/05/2011 18:05] |
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