Infine, una notte, gridai disperato a Dio. Lo implorai: “Signore, mi arrendo. Non posso lottare più. Affido tutta questa faccenda nelle tue mani. Voglio solo fidarmi di te. Ti devo chiedere solo una cosa: se vuoi proprio chiudere le porte di questo ministero, sono affari tuoi. Ma ti prego, Signore, togli questa cosa dalla mia gola”.
Nel giro di un’ora, tossii una ciste della grandezza di una noce. Ed improvvisamente, in poco tempo, mi ripresi completamente. Lasciai l’ospedale e la mia forza fisica iniziò a ritornare.
Quando ritornai agli uffici di Teen Challenge, scoprii che durante la mia assenza il ministero era sopravvissuto. Non sapevo come aveva fatto, il Signore. Certamente non si trattava di grandi assegni, come avevo sperato. Ma il fatto è che, durante la mia malattia, lo staff ministeriale aveva iniziato a confidare nel Signore piuttosto che in me. Credo che era questo il motivo per cui Dio aveva permesso tutto ciò.