Il nostro Signore ora sta scuotendo la nostra nazione. E stiamo per vedere avverare la profezia di Isaia. Dio ci giudicherà come fece con Sodoma e Gomorra, perché “il fanciullo è insolente verso il vecchio, lo spregevole verso l'uomo onorato” (Isaia 3:5).
Presto i giudizi del Signore saranno evidenti per tutti, perché egli inizierà a decurtare la prosperità. E quando verrà “quel giorno”, molti diranno di essere sposati a Cristo. Ma saranno attaccati a Lui solo nominalmente. Tragicamente, non saranno per niente suoi.
Anche noi saremo testimoni di un’incredibile scena dalla parabola di Gesù: “Ora, siccome lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono” (Matteo 25:5). Tutte le vergini, sia quelle stolte che quelle sagge, si erano addormentate. Cristo sta descrivendo una chiesa addormentata poco prima della sua venuta. Egli avverte in Marco: “Vegliate dunque, perché non sapete quando il padrone di casa verrà; se di sera, a mezzanotte, al cantar del gallo o al mattino; perché, venendo all'improvviso, non vi trovi addormentati. Ora, ciò che dico a voi, lo dico a tutti: Vegliate!” (Marco 13:35-37).