Un pastore mi raccontò una volta una bellissima storia al riguardo. Una giovane donna nella sua chiesa aveva il volto sfigurato a causa di una grave ustione. Per tutta l’adolescenza, aveva sognato di incontrare un uomo che l’avrebbe amata nonostante il suo handicap. Il suo desiderio continuò anche da grande, e lei desiderava avere pure un bambino. Nel corso di quegli anni, ella portò fedelmente la sua richiesta davanti al Signore, sperando in una risposta.
Non molto tempo fa, la giovane andò dal pastore e gli porse una barretta di sapone e una cuffietta da neonato, dicendo: “Pastore, ho bisogno che tu mi tolga dalle mani queste cose. Hanno a che fare con un sogno che ho sin da piccola.
“Ogni volta che mio padre si lavava, mi chiedeva: ‘Tesoro, vammi a prendere un po’ di sapone’. E a me piaceva fargli questo favore. Mi faceva sentire desiderata e utile. Crescendo, ho sempre sperato di avere un marito che mi dicesse le stesse cose. Avrei potuto rispondere con amore, come avevo fatto con mio padre. Quanto alla cuffietta per neonati, mi ricorda il mio desiderio di avere un bambino.