Meditazione quotidiana di Giovedi 26 Maggio 2011

Meditazione quotidiana di Giovedi 26 Maggio 2011

PAUSE BEN SPESE

“Fui rapito in Ispirito nel giorno di Domenica …” (Apocalisse 1:10)


Durante la settimana siamo presi dalle preoccupazioni del lavoro, e le nostre mani sono sempre indaffarate in numerosi compiti da svolgere, ma, nel giorno del Signore, dovremmo più che mai essere “rapiti in Ispirito”. Il mondo è pronto ad entrare nel nostro cuore durante i giorni feriali e, se non c’è un intervallo che si interpone alla vita secolare, siamo destinati ad assistere alla secolarizzazione del nostro spirito, perdendo interesse per le cose spirituali. Il problema non è la nostra vicinanza con il mondo, circostanza del tutto inevitabile, ma il fatto che esso troppo spesso entra in noi. È del tutto normale che una nave si trovi nel mare, ma quando l’acqua s’infiltra in essa la navigazione ha termine, e la nave sprofonda nell’abisso. Cristo vuole che siamo nel mondo, ma non desidera che esso entri in noi, perché sconvolgerebbe le fondamenta della nostra vita e ne danneggerebbe la natura spirituale. Non permettiamo che la mondanità entri a gamba tesa nella nostra esistenza.Come tutti i giorni, ma ancor più nel giorno del Signore, dirigiamo la nostra imbarcazione più lontano possibile dalle acque tempestose del mondo, nel quieto porto del riposo e della vita spirituale. Occupiamo la nostra mente con pensieri celesti, e dedichiamo al Signore ogni nostra attività, affinché il nostro cuore sia completamente purificato e riempito di Dio. Chi impiega fedelmente il giorno del Signore trarrà ogni volta le nuove forze necessarie a porlo al sicuro dalle influenze negative del mondo. Una pausa ben spesa terrà alto il tenore della vita nonostante la più intensa pressione del dovere quotidiano.Non c’è un altro rimedio al logorio del mondo. Nessun credente che desidera essere fedele si privi delle Domeniche che il Signore ha stabilito a principio di ogni settimana
ADI